Le gengive sane non sanguinano. Sono di colore rosa pallido, di consistenza compatta e opaca, con un aspetto a "buccia di arancia" e aderiscono al piano osseo.

Invece le gengive infiammate possono essere di colore rosso, gonfie e sensibili, perdono l'aspetto a buccia di arancia e il tessuto non è più aderente. Sanguinano facilmente ed emanano un cattivo odore.

Indipendentemente da come si scopre che le gengive sanguinano (lavandosi i denti, mordendo una mela, etc.) si tratta di un segnale di avvertimento che indica un'infiammazione delle gengive (gengivite) o dei tessuti parodontali (parodontite). Nel peggiore dei casi, il risultato è la perdita di denti.

Ma perchè le gengive sanguinano?

La causa principale dell'infiammazione e del relativo sanguinamento delle gengive 

 è un'igiene orale insufficiente! Sui denti che vengono spazzolati poco o non vengono spazzolati affatto si forma la placca batterica. 

I batteri della placca secernono prodotti metabolici dannosi, le endotossine, che provocano una risposta del sistema immunitario. A sua volta la risposta immunitaria scatena un'infiammazione a ridosso delle gengive.

Se l'infezione non viene curata, attacca i tessuti parodontali più profondi arrivando anche alle ossa mascellari.

Oltre alla scarsa igiene orale, i fattori di rischio per l'insorgenza di sanguinamento delle gengive, gengiviti e parodontiti, sono il fumo, il diabete mellito, i cambiamenti ormonali in gravidanza e la respirazione orale prolungata.

Cosa fare se le gengive sanguinano?

Come prima cosa, è necessario consultare il proprio odontoiatra e l'igienista dentale ed eventualmente sottoporsi a una visita di controllo per identificare la reale causa e l'entità dell'infiammazione (se è lieve o è un'infiammazione avanzata). Inoltre durante la seduta verranno impartite delle corrette manovre di igiene orale poichè in nessun caso si dovrebbe smettere di usare lo spazzolino per evitare il sanguinamento, perché l'infezione delle gengive non farebbe altro che peggiorare.

Bisogna quindi eliminare la placca, altrimenti le gengive non guariscono, ma è necessario farlo nel modo giusto. La rimozione della placca si può effettuare solo con uno spazzolino da denti e altri ausili per l'igiene orale come filo interdentale, scovolini, etc. ma se tali strumenti non vengono utilizzati correttamente possono provocare loro stessi infiammazione gengivale. Per questo motivo è di fondamentale importanza rivolgersi al proprio odontoiatra e all'igienista dentale poichè possano fornire delle corrette istruzioni di igiene orale personalizzate. 

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